“Perché credo nella prevenzione, che nel mio caso è soprattutto l’allenamento: è l’unico modo per evitare il più possibile gli infortuni”, spiega.
Andrea Masiello detiene una specie di record non ufficiale: nel 2005-2006, quando era giovane e militava nell’Avellino, è sceso in campo 41 volte nella stessa stagione (anche perché la squadra ha giocato i play-out). Nelle due passate stagioni nell’Atalanta, non più giovanissimo, è sceso in campo 35 e 30 volte. Quest’anno invece l’infortunio è arrivato: un mese e mezzo di stop, “solo” 23 partite. Poco allenamento?
“No, nel mio mestiere l’incidente può sempre capitare. Ma anche in questo caso l’allenamento è stato importante: ho potuto rientrare abbastanza rapidamente e tornare presto al mio massimo livello atletico”.