Anche per quanto riguarda la prevenzione in ambito cardiovascolare, il centro diagnostico ASC esegue esami essenziali in ambito di prevenzione delle malattie cerebrovascolari quali l’ictus cerebri, aneurisma aortico, gangrene degli arti inferiore e tutta la patologia venosa degli arti inferiori.
La prevenzione del rischio cardiovascolare è un insieme di azioni coordinate a livello individuale e di sanità pubblica con l’obiettivo di ridurre e/o eliminare l’impatto e le conseguenti disabilità delle malattie cardiovascolari sulla popolazione generale.
La principale causa di morte prematura a livello mondiale sia negli uomini che nelle donne è causata dall’aterosclerosi, malattia infiammatoria cronica della parete delle arterie di medio e grosso calibro, caratterizzata dall’ispessimento della tonaca intima e dall’infiltrazione di placche contenenti lipidi nella tonaca media con conseguente restringimento del lume del vaso e rischio di rottura delle placche con trombosi acuta.
In particolare, in Europa la malattia cardiovascolare è responsabile del 42% dei decessi nelle donne e del 38% dei decessi negli uomini di età inferiore ai 75 anni.
Visita con Ecocolordoppler TSA, Aorta addominale, Arti inferiori (venoso e arterioso)
ASC offre un check-up vascolare completo, della durata di circa 60 minuti, che comprende la visita con il chirurgo vascolare e l’esecuzione degli ecocolordoppler (venoso e arterioso) dei tronchi sovraortici (TSA), dell’aorta addominale e degli arti inferiori.
L’ecocolordopler è la principale metodica di screening vascolare. È un esame non invasivo e ripetibile, che sfrutta gli ultrasuoni per studiare morfologicamente (ecografia) ed emodinamicamente (doppler) le pareti ed il flusso dei vasi arteriosi e venosi.
L’utilizzo dell’effetto Doppler negli ultrasuoni permette di misurare la velocità del flusso sanguigno ed in combinazione con la metodologia color (aggiunta del colore nella rappresentazione dell’esame ecografico), consente di individuare e visualizzare in tempo reale i vari vasi sanguigni e la presenza di eventuali patologie.
L’ecocolordoppler può essere molto utile per studiare e monitorare le principali patologie vascolari (stenosi arteriose e venose, aneurismi, trombosi e insufficienze venose) oppure per individuare lesioni aterosclerotiche, le placche che ostruiscono il flusso sanguigno e possono provocare trombi venosi. L’esame serve a rivelare eventuali aneurismi o stenosi e occlusioni ai grossi vasi sanguigni addominali, patologie che spesso si sviluppano senza fornire particolari sintomi.
L’esecuzione di questa visita, non richiede una particolare preparazione, però si consiglia (in particolare per l’ecocolordoppler dell’aorta addominale): nei 2-3 giorni precedenti l’esame seguire una dieta leggera evitando soprattutto legumi, frutta, verdura e bevande gassate; ridurre pane, pasta, latte, latticini. Si consigliano carni bianche, carne di vitello, pesce e acqua naturale. Assumere dopo i pasti principali due capsule di carbone vegetale.
Ecocolordoppler TSA (tronchi sovraortici)
L’Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici (TSA) è un esame utilizzato per studiare e monitorare i vasi sanguigni (arterie e vene) che nutrono le strutture del capo, e per la diagnosi delle malattie cerebrovascolari.
Attraverso questo esame è possibile valutare la pervietà dei vasi (arterie carotidi) che portano il sangue al cervello ed evidenziare così possibili placche soft di colesterolo o hard di calcio e miste, che possono essere causa di embolie celebrali ed invalidanti. Nel caso di ictus celebrali, anche mortali.
L’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici (TSA) non comporta alcun disturbo per il paziente e si svolge come una qualsiasi ecografia e dura circa 20 minuti. L’esame non prevede alcuna preparazione.
L’esame si esegue con un ecografo. Il medico rileva le immagini appoggiando una sonda sulla pelle, sulla quale prima cosparge un gel per facilitarne lo scorrimento. La sonda viene spostata nei vari settori interessati, in modo da passare lentamente sulle varie zone.
Ecocolordoppler dell’aorta addominale
Con questo esame si ha la possibilità di studiare l’aorta addominale, il più grande vaso arterioso del nostro corpo e dei grossi vasi addominali. In particolare, se ne valutano i flussi, eventuali dilatazioni (aneurismi) o restringimenti (stenosi), nonché eventuali alterazioni dei tessuti dei grossi vasi sanguigni che scorrono nell’addome: aorta, arterie renali e arterie iliache.
L’Ecocolordoppler Aorta Addominale è un esame indolore e non invasivo che dura circa 15-20 minuti. L’unica preparazione preventiva suggerita è di presentarsi a digiuno da qualche ora, in modo da poter visualizzare meglio i vasi che scorrono nell’addome. Per migliorare maggiormente l’ottima riuscita dell’esame si consiglia: nei 2-3 giorni precedenti l’esame seguire una dieta leggera evitando soprattutto legumi, frutta, verdura e bevande gassate; ridurre pane, pasta, latte, latticini. Si consigliano carni bianche, carne di vitello, pesce e acqua naturale. Assumere dopo i pasti principali due capsule di carbone vegetale.
L’esame si esegue con un ecografo, posizionando la sonda sul torso nudo. Il medico rileva le immagini appoggiando una sonda sulla pelle, sulla quale prima cosparge un gel per facilitarne lo scorrimento. La sonda viene spostata sull’addome, in modo da passare lentamente sui vari quadranti, e da ottenere immagini complete di tutto il tratto addominale dei grossi vasi.
Ecocolordoppler (venoso e arterioso) degli arti inferiori
L’ ecocolordoppler arterioso e/o venoso degli arti inferiori (ECD) è un esame non invasivo usato per valutare lo stato di salute e la funzionalità dei vasi sanguigni (arterie e vene) delle gambe: decorso dei vasi, diametro, parete vascolare, flusso arterioso e rapporto del vaso con le strutture vicine.
Viene utilizzato per diagnosticare la presenza di stenosi (restringimenti del circolo arterioso e venoso), occlusioni, trombosi venosa completa o parziale, profonda o superficiale (TVP), monitorare la malattia varicosa, valutare la presenza di aneurismi, insufficienze venose, ulcere vascolari.
L’esame è non invasivo, indolore e senza controindicazioni: consiste nel passaggio della sonda ecografica sulla zona interessata. Non richiede alcuna particolare preparazione.
La valutazione delle arterie pervie permette di prevenire patologie molto invalidanti se non diagnosticate e trattate precocemente. Queste malattie, come la Claudication Intermittens o la gangrena, possono causare seri danni soprattutto in pazienti diabetici e dializzati. Inoltre, studiando il circolo venoso profondo, l’esame è in grado di individuare eventuali processi trombotici che possono essere causa di embolie polmonari.
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