La DWB (acronimo che sta per Diffusion Whole Body) è una tecnica di Risonanza Magnetica che si prefigge di scoprire, in una singola seduta e nell’intero corpo (dal vertice a metà cosce, includendo la porzione prossimale degli arti superiori) – secondo linee guida ONCO-RADS, la presenza di tumori maligni di pochissimi millimetri.
Si tratta di un esame innovativo, altamente sofisticato: generando ricostruzioni tridimensionali e panoramiche dell’organismo umano, ha dimostrato di essere uno strumento prezioso di prevenzione, perché capace di rilevare aree tumorali maligne assai piccole, di 3-4 millimetri.
Questo significa avere la possibilità di realizzare una vera diagnosi precoce e quindi la chance d’intervenire con le opportune terapie in maniera più tempestiva, efficace e decisiva, anticipando lo sviluppo della malattia aggressiva.
Per questo tipo di esame si utilizzano apparecchiature di Risonanza Magnetica di ultimissima generazione, appositamente accessoriate e configurate, quindi “specializzate” per la rilevazione delle formazioni tumorali, unitamente a protocolli appositamente messi a punto.
Il Centro ASC dispone di due apparecchiature di questo genere e rappresenta uno dei due Centri italiani (l’altro è lo IEO, l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano) in grado di offrire tale esame. Ma, in particolare, ASC nasce per proporre la DWB esclusivamente alla popolazione asintomatica, cioè non affetta da patologie tumorali note.
In sei anni di attività, dal gennaio 2017, il Centro di Castelli Calepio ha collezionato la più ampia casistica europea in questo particolare tipo di screening.
La procedura diagnostica utilizzata nell’esecuzione della Diffusion Whole Body si attiene alle Linee Guida Internazionali sulla DWB (denominate ONCO-RADS, acronimo di Oncologically Relevant Findings Reporting and Data System), pubblicate nel 2021, accettate e condivise dagli scienziati di tutto il mondo.
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I dati di ASC, raccolti sotto rigoroso controllo scientifico, hanno contribuito in modo significativo alla pubblicazione di diversi studi.
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In primis, le recenti e importantissime Linee guida internazionali chiamate
ONCO-RADS (acronimo di Oncologically Relevant Findings Reporting and Data System), di cui il primo firmatario è lo stesso Professor Giuseppe Petralia -
Il documento ha fissato gli standard di utilizzo, interpretazione e refertazione della DWB, ai quali, da adesso in poi, tutti i radiologi del mondo possono attenersi per ricavare risultati diagnostici uniformi e confrontabili.
Come funziona
Utilità dell'esame
La DWB è una risorsa cruciale, che ha tutte le carte in regola per affiancarsi e completare l’arsenale dei comuni esami di screening oncologici (come la mammografia, il Pap-test e la ricerca del sangue occulto nelle feci, PSA). La Diffusion Whole Body non deve essere considerata come l’esame sostitutivo dei classici screening o di quegli esami specifici per particolari organi (ad esempio colonscopia e gastroscopia), ma va a completarli, analizzando in una volta sola tutti i restanti organi, in particolare quelli denominati orfani (per i quali non è previsto specifico esame di diagnosi precoce). La DWB è anche un’arma sicura, perché ha il grande vantaggio di non utilizzare radiazioni ionizzanti né liquidi di contrasto. Si dice che l’esame è a rischio biologico zero.
Dai numerosi studi sui pazienti oncologici è altresì emerso che la DWB ottiene risultati diagnostici paragonabili a quelli forniti dalla TC (la Tomografia Computerizzata) e dalla PET (la Tomografia a Emissione di Positroni), ma la sua forza risiede proprio nella sicurezza, perché, lo ribadiamo, non impiega raggi che interagiscono con i tessuti né sostanze per rendere meglio visibili le strutture corporee.
Semplicità dell'esame
L’esame Diffusion Whole Body è un esame di diagnostica per immagini che non comporta rischi particolari. Si svolge come una semplice risonanza magnetica. Una volta verificato, tramite apposito questionario, che non ci siano controindicazioni assolute o appurato eventuali controindicazioni relative e Per sottoporsi alla Diffusion Whole Body non è prevista alcun tipo di preparazione specifica: non c’è bisogno di digiunare, di sospendere eventuali terapie farmacologiche o di praticare clisteri. L’esame dura circa 35 minuti in macchina, sdraiati su un lettino che scorre avanti e indietro nel corpo della Risonanza Magnetica. Il giorno dell’esame, si accede al Centro con i documenti di identità e, dopo le ordinarie pratiche di accettazione, si accede all’ambulatorio di anamnesi e si procede alla presa visione e compilazione dei moduli relativi all’informativa e al consenso informato.
Svolgimento dell'esame
Nello studio del medico radiologo è previsto un colloquio approfondito per l’anamnesi (la raccolta particolareggiata dei dati e della storia clinica), per la spiegazione dell’esame e la valutazione della fattibilità del test. Dopo che questi ha approvato l’esecuzione dell’esame, il tecnico sanitario di radiologia medica accompagna l’ospite nello spogliatoio, dove si chiede di indossare un camice usa e getta per l’esecuzione dell’esame. Una volta pronto, provvede a posizionare il candidato sul lettino della RM. Durante l’esecuzione strumentale dell’esame, l’utente è in costante contatto audio e visivo con il personale; può scegliere il tipo di musica da ascoltare e, grazie ad uno specchietto può costantemente vedere il Tecnico che esegue l’esame. L’esame DWB non comporta alcun disagio fisico né la benché minima sensazione dolorosa.
Conclusione dell'esame
L’acquisizione delle immagini radiologiche si conclude dopo circa 35 minuti. L’ospite a questo punto lascia il locale della RM, si può rivestire e viene accompagnato in reception, dove, prima di essere da congedato, conclude le pratiche e riceve tutte le informazioni relative al referto. Non sono previste raccomandazioni particolari post esame: la persona può tornare a svolgere in tutta tranquillità le normali attività quotidiane, senza limitazione alcuna. I risultati della DWB saranno elaborati successivamente, supervisionati da personale medico radiologo specializzato appartenente alle équipe dello IEO e verificati e firmati dal Prof. Giuseppe Petralia.
Il valore e le caratteristiche della Diffusion Whole Body esposte dal Prof. Giuseppe Petralia, responsabile clinico della Diffusion Whole Body presso ASC, Professore ordinario presso l’Università degli Studi di Milano, direttore dell’Unità di Imaging di Precisione e Ricerca presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano.
Presso l’Istituto Oncologico Europeo, in dieci anni di sperimentazione e utilizzo e grazie anche alla collaborazione con altri centri europei, sono state apportate nuove configurazioni, che ne hanno migliorato le prestazioni, sia per soddisfare le esigenze cliniche sia per ridurre il tempo dell’esame, che all’inizio era molto lungo e che ora è di circa 35 minuti. Come tutte le RM non utilizza radiazioni e, in questo caso, non richiede l’iniezione di mezzo di contrasto. È quindi un esame non invasivo e del tutto privo di rischi biologici. Si basa su un’idea concettualmente semplice, perché l’esame rileva il movimento delle molecole d’acqua, che quando sono “intrappolate” in un tessuto ipercellulare (come ad esempio il tumore) risultano “brillanti” alla risonanza magnetica. Nel tessuto canceroso, che è appunto ipercellulare, le molecole d’acqua sono più vicine tra loro, si addensano. Questo permette, attualmente, di rilevare alterazioni cancerose di 3-4 millimetri, sufficientemente piccole per un’efficace diagnosi precoce.
L'importanza della
diagnosi precoce
Uno studio pubblicato su Annals of Oncology stima che nel 2014 in Europa saranno evitati 250 mila morti per cancro grazie alla prevenzione. Il perché è ormai risaputo, ma vale la pena ripeterlo: più un tumore è piccolo, maggiore è la sua probabilità di guarigione. E minore è il rischio degli effetti collaterali delle terapie.
Così scriveva nel 2014 su L’Espresso Umberto Veronesi, che individuava due strade maestre per la diagnosi precoce: l’imaging molecolare, che permettesse di individuare marker tumorali nel sangue e l’evoluzione della risonanza magnetica.
Lui stesso infatti promosse presso lo IEO la ricerca sulla Diffusion Whole Body, un tipo di risonanza magnetica studiata per individuare i tumori in fase precoce.
dati da “I numeri del cancro in Italia 2021” a cura di AIOM e AIRTUM
Italiani che hanno avuto una diagnosi di tumore
Costo dell'esame
Esame Diffusion Whole Body:
- costo €1.200
- eseguibile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00
- tempo attesa per l’appuntamento 8/10 giorni – tempi di esecuzione
60 minuti circa - referto dopo circa 10 giorni lavorativi
Esame Diffusion Whole Body completo di visita e consulto con il Prof. Petralia
- costo €1.400
- eseguibile solo in particolari giornate, solitamente il mercoledì pomeriggio
- tempo attesa per l’appuntamento 30 giorni – tempo di esecuzione 2,5 ore circa
- referto immediato e con colloquio con il Prof. Petralia
Modalità di pagamento
L’esame è pagabile con assegno, bonifico bancario, carta di debito/credito, contanti (secondo i tetti previsti dalla normativa vigente e ricordando che per usufruire di detrazioni fiscali in sede di dichiarazione dei redditi, i pagamenti devono essere effettuati con strumenti tracciabili).
Per i Residenti in Italia, l’esame è pagabile anche a rate, tramite la sottoscrizione di un mandato di un addebito in conto corrente periodico, fino ad un massimo di 12, senza interessi, commissioni o alcun’altra spesa aggiuntiva.